04 Gennaio 2015 :

Tra il 28 e il 31 dicembre 2014, dodici prigionieri sono stati giustiziati in quattro diverse città. Il 28 dicembre, un prigioniero, identificato come Abdulaziz Shahli, è stato giustiziato per omicidio nel cortile della prigione centrale di Zahedan, ha riferito la Human Rights Activists News Agency (HRANA). Il 29 dicembre, sette detenuti non identificati sono stati giustiziati per traffico di droga nel carcere di Orumieh, ha riportato l’agenzia Kurdpa. Il 30 dicembre, un detenuto condannato per reati legati alla droga e altri due accusati di rapina a mano armata sono stati giustiziati nel cortile della prigione Adelabad a Shiraz, ha riportato la HRANA. Il 31 dicembre, un detenuto di 30 anni, originario della di Ghochan nella Provincia di Khorasan Razavi, è stato giustiziato nel cortile della prigione centrale di Noshahr, ha reso noto la HRANA. Era stato accusato di aver accoltellato a morte 4 anni prima un suo parente in un villaggio vicino a Noshahr durante una lite. Nel 2014, al 30 dicembre, secondo Iran Human Rights Documentation Center (IHRDC), la Repubblica islamica ha effettuato almeno 707 esecuzioni, 242 delle quali riportate da fonti iraniane ufficiali. Nel 2013, l’IHRDC aveva riportato almeno 624 esecuzioni in Iran, tra cui 334 annunciate dal Governo.