23 Marzo 2005 :
il vice presidente del partito islamico PKS, Almuzammil Yusuf, ha chiesto al Governo indonesiano di giustiziare al più presto un certo numero di condannati a morte per traffico di droga.“La campagna anti-droga che l’Agenzia Nazionale sui Narcotici sta conducendo in alcune regioni del Paese non può essere efficace se non viene accompagnata dall’esecuzione di diversi trafficanti”, ha detto Yusuf, che è anche membro della Commissione Legislativa, Diritti Umani e Sicurezza del parlamento indonesiano. Le esecuzioni – ha aggiunto – sarebbero una “terapia d’urto”.
Yusuf ha ricordato che ci sono cinque trafficanti condannati a morte nella provincia di Banten le cui richieste di grazia sono state respinte lo scorso anno dall’allora presidente Megawati Sukarnoputri.
I cinque uomini sono: Indra Bahadur Tamang, 24enne del Nepal, Samuel Iwuchekwu Okoye e Hansen Anthony Nwaolisa, due nigeriani di 34 e 37 anni, Namaona Denis, 39enne del Malawi, e Muhammad Abdul Hafez, 36enne del Pakistan.
“La loro rapida esecuzione sarebbe un successo della campagna anti-droga. In caso contrario il traffico di droga crescerebbe ancora, in linea con la globalizzazione”, ha concluso Yusuf.
(Fonti: LKBN ANTARA, 22/03/2005)