01 Giugno 2023 :
Un tribunale speciale dello stato indiano dell’Uttar Pradesh il 29 maggio 2023 ha condannato a morte un uomo per aver stuprato e ucciso un bambino di nove anni.
La condanna capitale è stata emessa dal giudice Ram Kishore Yadav del tribunale speciale di Mathura, istituito dalla Legge per la Protezione dei Minori dai Crimini Sessuali (POCSO Act).
I parenti della vittima hanno detto a India Today che il tribunale ha emesso il verdetto a soli 15 giorni di distanza dalla formulazione delle accuse.
I crimini sarebbero avvenuti l'8 aprile di quest'anno, giorno in cui il bambino si era recato in moschea di sera.
Non vedendolo tornare a casa, i suoi familiari si preoccuparono e dopo molte ricerche il padre segnalò la scomparsa alla polizia. La polizia immediatamente iniziò a controllare le telecamere a circuito chiuso nelle vicinanze.
In un filmato, la polizia vide il bambino insieme a un uomo di nome Saif, che lavorava per suo padre. Interrogato dalla polizia, Saif avrebbe confessato il crimine.
Il corpo del bambino è stato recuperato nei pressi di una discarica, a 500 metri di distanza dall'abitazione. Saif ha detto alla polizia di aver prima stuprato il bambino e poi, per paura, di averlo strangolato, abbandonando poi il corpo.
L’imputato è stato dichiarato colpevole il 26 maggio e tre giorni dopo Saif è stato condannato a morte, oltre a una multa di 100.000 rupie.
Il procuratore Alka Upamanyu ha detto che l’imputato ha ammesso i propri crimini prima del processo.
Sono stati ascoltati 14 testimoni. Le dichiarazioni finali si sono svolte il 22 maggio e il 26 maggio.
I genitori della vittima hanno detto a India Today che pur essendo sicuri di ottenere giustizia, sono rimasti sorpresi dalla rapidità con cui si è svolto il processo.