18 Maggio 2015 :
sei uomini con presunti legami con un gruppo terroristico sono stati impiccati in un carcere del Cairo per le violenze seguite alla cacciata del Presidente Mohammed Morsi nel 2013.I sei uomini – Mohamed Bakry, Hani Amer, Mohamed Afifi, Abdel Rahman Said, Khaled Farg e Islam Said – facevano parte di un gruppo di nove condannati in un processo senza appello per attacchi avvenuti tra il 13 e 19 marzo 2014 contro le forze di sicurezza in cui sono rimasti uccisi nove soldati. Il 24 marzo 2015, a seguito del rigetto da parte della Procura di un ricorso legalmente richiesto, la Corte Suprema Militare ha confermato le condanne a morte pronunciate nei confronti dei sei, mentre due dei nove uomini sono stati condannati all'ergastolo e un altro è stato processato in contumacia e condannato a morte.
Tre degli uomini che sono stati giustiziati non potevano aver partecipato a uno degli attacchi per cui sono stati condannati a morte perché le autorità li avevano arrestati mesi prima ed erano ancora in stato di detenzione, hanno detto i loro parenti e l’avvocato Ahmed Helmy a Human Rights Watch nell’aprile 2015. Le autorità avevano arrestato Mohamed Bakry, Hani Amer e Mohamed Afifi alla fine del 2013 e le loro famiglie avevano assunto l’avvocato Helmy nel gennaio 2014 per scoprire dove erano detenuti. Le autorità avevano arrestato Afifi e Bakry nel novembre 2013, mentre Amer era stato arrestato nel dicembre 2013 mentre era in un ufficio governativo per richiedere un permesso per la sua società di informatica.
Secondo i pubblici ministeri, alcuni degli imputati inizialmente avevano confessato di appartenere al gruppo basato nel Sinai Ansar Beit al-Maqdis e i crimini per cui sono stati accusati. Ma tutti avevano ritrattato le loro confessioni, dicendo che erano state ottenute sotto tortura. Nel novembre 2014, Ansar Beit al-Maqdis ha promesso fedeltà allo Stato Islamico (noto anche come ISIS) al quale fa riferimento nella Provincia del Sinai.
Nel marzo 2015, è stato giustiziato un uomo condannato per aver buttato giù quattro ragazzi da un tetto di Alessandria, segnando la prima esecuzione di sostenitori dei Fratelli Musulmani dopo la cacciata di Morsi.
(Fonti: The Cairo Post, AFP, AP, DPA, Reuters, 17/05/2015)