21 Aprile 2015 :
un tribunale egiziano ha condannato il deposto presidente Mohamed Morsi a 20 anni di carcere per incitamento all’uccisione di manifestanti nelle proteste di piazza contro il governo islamista del dicembre 2012, davanti al palazzo presidenziale di Ittihadiya.Con la stessa accusa, altri due imputati sono stati condannati a 10 anni di detenzione.
Si tratta della prima sentenza per Morsi dal suo arresto nel luglio 2013, quando fu deposto dall’allora comandante dell’esercito Abdel Fattah al-Sisi, diventato nel frattempo presidente. Morsi rischiava la pena di morte in relazione agli omicidi di un giornalista e due dimostranti avvenuti nel 2012 all’esterno del palazzo presidenziale.
Gli avvocati dell’ex presidente hanno dichiarato che presenteranno appello.