11 Febbraio 2005 :
Yang Ning, 24 anni, è stato condannato a morte da un tribunale di Liaoning, nel nordest della Cina, per aver ucciso in Giappone i quattro membri di una famiglia. Un secondo imputato, il 22enne Wang Liang, è stato condannato all’ergastolo piuttosto che alla pena capitale avendo collaborato alle indagini.Nel giugno 2003 i due cittadini cinesi – in Giappone per motivi di studio – avrebbero ucciso nel corso di una rapina Shinjiro Matsumoto, 41 anni, sua moglie Chika, 40 anni, ed i loro due bambini Kai, 11 anni, e Hina, 8. Gli omicidi sarebbero avvenuti nell’abitazione della famiglia giapponese, a Fukuoka, nella regione meridionale del Paese.
Dopo essere rientrati nel loro Paese, i due cinesi sono stati arrestati nell’agosto 2003.
Per il Pubblico ministero, Yang e Wang hanno “danneggiato l’immagine di tutti gli studenti cinesi che si trovano in Giappone”.
Un terzo cittadino cinese implicato nelle uccisioni, il 25enne Wei Wei, si trova attualmente sotto processo in Giappone.