14 Novembre 2014 :

un cittadino pakistano è stato decapitato in Arabia Saudita per traffico di eroina. Niaz Mohammad Ghulam Mohammad diventa così il settimo pakistano giustiziato nel Regno nell’ultimo mese per traffico di droga. L’uomo è stato messo a morte nel governatorato di Kharj, nella regione di Riad, per “aver cercato di introdurre nel Paese una grande quantità di eroina nascosta dentro l’intestino”, ha reso noto il Ministero degli Interni saudita. La sua esecuzione porta il numero delle persone giustiziate quest’anno in Arabia Saudita a 67, nonostante le preoccupazioni espresse dalla comunità internazionale.
Il fatto che l'eroina sia stata trovata all'interno dell'intestino dell'uomo indica che il pakistano aveva ingerito un pacchetto contenente la sostanza, un sistema comunemente usato dai corrieri della droga. Il Ministero degli Interni ha comunicato che un ordine reale è stato emesso per eseguire la sua condanna a morte. Il comunicato aggiunge che 'Il Governo del Custode delle Due Sacre Moschee Re Abdullah bin Abdulaziz Al Saud è determinato a lottare contro la droga per il grande danno che arreca agli individui e alla società'.
La nota si conclude dicendo che il Ministero 'avverte chiunque tenti di commettere tali azioni che sarà punito secondo la Sharia'.