11 Settembre 2015 :
un cittadino iracheno riconosciuto colpevole di omicidio è stato decapitato in Arabia Saudita, portando a 132 le esecuzioni praticate nel Paese da inizio anno, in base ad un conteggio tenuto dalla Afp.Kazim al-Abasi, un pastore, era stato condannato a morte per l’omicidio di un suo collega saudita, ha reso noto un comunicato del Ministero degli Interni di Riad.
Con un martello Abasi avrebbe colpito al capo la vittima che dormiva, l’avrebbe legata e abbandonata in una buca, per poi fuggire in macchina.
La decapitazione è stata effettuata a Hafr al-Batin, vicino al confine con L’Iraq.