04 Gennaio 2021 :

L'ufficio del presidente della Repubblica Democratica del Congo Felix Tshisekedi ha comunicato che il Presidente ha graziato due uomini riconosciuti colpevoli dell’assassinio dell'ex presidente Laurent-Desire Kabila, padre del suo rivale politico Joseph Kabila, ha riportato l’AFP il 2 gennaio 2021.
L'annuncio è giunto nel corso di una crisi politica tra Tshisekedi e Joseph Kabila, suo immediato predecessore alla presidenza.
Laurent-Desire Kabila fu ucciso a colpi d'arma da fuoco nel suo ufficio da una delle sue guardie del corpo il 16 gennaio 2001. La guardia del corpo venne poi uccisa.
Due alti ufficiali, l'ex aiutante di campo del presidente ucciso, colonnello Eddy Kapend, e l'ex capo dell'intelligence Georges Leta, furono riconosciuti colpevoli di cospirazione per uccidere il Presidente. Entrambi gli uomini hanno negato l’accusa.
Kapend e alcuni suoi co-imputati “beneficiano della grazia presidenziale del 31 dicembre 2020, che è una misura di portata generale e di carattere non personale”, ha detto all'AFP Giscard Kusema, addetto stampa presidenziale.
Si tratta di un percorso iniziato il 30 giugno 2020, quando il Presidente ha commutato le condanne a morte in ergastoli, ha aggiunto.
L'ultimo decreto presidenziale stabilisce che i detenuti che alla data del 31 dicembre abbiano trascorso in carcere 20 anni, vengano liberati, ha detto Kusema.
"Il provvedimento interessa quindi Eddy Kapend e alcuni membri del suo gruppo", ha aggiunto.
La grazia arriva poche settimane dopo che Tshisekedi ha messo fine alla sua coalizione con Kabila il 6 dicembre. I sostenitori di Kabila detengono ancora la maggioranza in parlamento.
La rottura tra le due fazioni politiche rivali è stata seguita da scontri in parlamento che hanno suscitato allarme all'estero e timori di nuovi disordini in un paese con una lunga storia di divisioni.