12 Aprile 2024 :

09/04/2024 - Tennessee. Il Senato approva il ddl SB 1834 per la pena di morte in caso di stupro di minori
Il Senato del Tennessee, controllato dal Partito Repubblicano, ha approvato martedì una legge che consente la pena di morte nelle condanne per stupro di minori, mentre i critici hanno sollevato la preoccupazione che la Corte Suprema degli Stati Uniti abbia vietato la pena capitale in questi casi.
I repubblicani hanno approvato il disegno di legge con un voto di 24 a 5. Il testo deve ancora superare l'esame della Camera, anch'essa a maggioranza conservatrice, prima di poter passare sulla scrivania del governatore Bill Lee per la sua firma. Se approvata, la legge del Tennessee autorizzerebbe lo Stato a perseguire la pena capitale quando un adulto viene condannato per stupro aggravato di un bambino. I condannati potrebbero essere condannati a morte, all'ergastolo senza possibilità di libertà condizionata o all'ergastolo.
Il governatore della Florida Ron DeSantis ha promulgato una legge simile quasi un anno fa. I sostenitori di entrambi gli Stati sostengono che l'obiettivo è quello di indurre la Corte Suprema degli Stati Uniti, attualmente controllata dai conservatori, a riconsiderare una sentenza del 2008 (Kennedy contro Louisiana) che ha giudicato incostituzionale l'uso della pena capitale nei casi di violenza sessuale su minori che non avessero comportato la morte della vittima, ritenendola una "punizione crudele e inusuale".
7 Stati hanno approvato leggi simili che consentono la pena capitale per lo stupro di un minore di 12 anni, e che si contrappongono alla sentenza Kennedy contro Louisiana. Ultimamente in diversi stati i Repubblicani stanno presentando leggi come questa del Tennessee, confidando che oggi la Corte Suprema ha una forte maggioranza conservatrice, e potrebbe ribaltare il divieto.
"Non stiamo violando la Costituzione: stiamo sfidando una sentenza", ha infatti dichiarato oggi la senatrice repubblica Janice Bowling.
I democratici hanno obiettato che il disegno di legge aumenterebbe la pressione psicologica negativa sulle vittime, che “parlando” potrebbero causare l’esecuzione di qualcuno che a volte risulta essere un parente o un amico di famiglia. Altri temono che, non avendo niente da perdere, i predatori potrebbero essere incentivati a uccidere le loro vittime per evitare la pena capitale. Il ddl era stato approvato in Commissione Giustizia del Senato il 26/03/2024 (vedi NtC in quella data)

https://apnews.com/article/tennessee-death-penalty-child-rape-a37909e303411daa1137dac02de2aa66
https://eu.tennessean.com/story/news/politics/2024/04/10/tennessee-senate-passes-bill-to-allow-death-penalty-in-child-rape-cases/73267308007/