27 Novembre 2022 :

Sondaggio Gallup: 55% favorevoli, 42% contrari, 3% astenuti.
Lo rileva l’ormai tradizionale sondaggio che la Gallup dedica ogni anno, dal 1963, agli atteggiamenti degli americani riguardo alla pena capitale (Americans' Views on the Death Penalty 2022).
Il sondaggio, condotto tra il 3 e il 23 ottobre 2022, è stato effettuato su un campione di 1009 persone, ed ha un margine di errore stimato del 4%.
È il sesto anno consecutivo in cui il sostegno alla pena capitale è compreso tra il 54% e il 56%. Seppure il dato odierno dei favorevoli è maggiore di 1 punto rispetto allo scorso anno, rimane comunque molto al di sotto dei dati registrati tra il 1976 e il 2016, quando i favorevoli erano tra il 60% e l'80%.
Quando Gallup ha avviato questa misura nel 1936, il 59% degli adulti statunitensi era favorevole alla pena di morte per gli assassini, e la maggioranza l'ha sostenuta da allora, ad eccezione di alcuni anni, tra il 1957 e il marzo 1972, compreso il sondaggio del 1966 che segnò il minimo storico del 42%.
Dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha dichiarato incostituzionale la pena di morte nel giugno 1972, la maggioranza ha continuato a sostenerla. Quando è stato ripristinato nel 1976, il sostegno pubblico è cresciuto fino a raggiungere il picco dell'80% nel 1994. Almeno il 60% degli adulti statunitensi ha favorito la pena capitale fino al 2017, quando il sostegno è sceso al punto più basso dal 1972, e oggi rimane su tale livello. Gli ultimi risultati sono stati rilevati durante il processo contro il giovane, Nikolas Cruz, che ha ucciso 17 persone nel suo ex liceo, a Parkland, in Florida, nel 2018.
Il 13 ottobre, la giuria popolare aveva deciso di non condannarlo a morte, ma all’all’ergastolo senza condizionale, suscitando molte polemiche.
Quest’anno Gallup non ha posto la domanda sull’ergastolo senza condizionale.
Nel sondaggio del 2019 il 60% del campione aveva detto di preferire l’ergastolo senza condizionale alla pena di morte come pena per il reato di omicidio di 1° grado. Il 36% continuava a preferire la pena di morte.
Gallup ha riscontrato differenze sostanziali nel sostegno alla pena capitale in base al genere, alla razza, all'età, all'appartenenza politica e all'ideologia politica di un intervistato.
Persiste la divisione “politica” sulla pena di morte.
La maggioranza dei repubblicani (77%) e degli indipendenti (54%) è a favore, ma la maggioranza dei democratici è contraria (63%) e il 35% a favore. Dal 2000, quando Gallup ha iniziato a monitorare il dato dell’appartenenza politica, il sostegno dei repubblicani è stato il più coerente. Non meno del 72% dei repubblicani è favorevole alla pena di morte e l'ultima lettura non è statisticamente diversa dalla lettura del 2000 dell'80%. Nello stesso periodo, il sostegno degli indipendenti ha raggiunto il 68% e solo una volta è sceso al di sotto del livello maggioritario (al 49% nel 2020). La lettura attuale è in calo di 14 punti rispetto al 2000. Il sostegno dei Democratici alla pena capitale non ha mai superato il 50% dal 2012. L'ultima rilevazione dei Democratici è sostanzialmente invariata rispetto al minimo storico raggiunto l'anno scorso, ed è inferiore di 21 punti rispetto alla lettura del 2000.

https://news.gallup.com/poll/404975/steady-americans-support-death-penalty-murderers.aspx