02 Ottobre 2024 :

La sezione di Multan dell'Alta Corte di Lahore (LHC) il 12 settembre 2024 ha confermato le condanne a morte pronunciate nei confronti di 14 membri della Chhotu Gang in relazione agli omicidi di sei poliziotti.
La Corte ha assolto altri sei imputati, tra cui Muhammad Hanif, Muhammad Tariq e Muhammad Shafiq, concedendo loro il beneficio del dubbio per mancanza di prove.
Il caso era stato registrato presso la stazione di polizia di Acha Bangla su denuncia dell'ispettore Pervez Akhtar.
Gli uomini della Chhotu Gang avrebbero aperto il fuoco su una squadra di polizia che aveva tentato di fare irruzione nel loro nascondiglio, nella zona di Katcha Rojhan.
Gli spari causarono la morte dei poliziotti Muhammad Hanif, Ubaidullah, Amanullah, Muhammad Ajmal, Muhammad Tariq e Muhammad Shakeel.
Altri otto agenti restarono feriti, tra cui Aftab Ahmed, Saeed Ahmed, Tanveer Hussain, Muhammad Ashfaq, Zabihullah, Haq Nawaz e Saifullah.
La banda prese anche in ostaggio 24 poliziotti.
Quando i membri della banda furono arrestati, una grande quantità di armi e granate a mano furono trovate in loro possesso.
Un tribunale antiterrorismo aveva condannato a morte gli imputati per sei capi d'imputazione, oltre ad altre pene.
La sezione di Multan della LHC ha confermato la condanna a morte di 14 imputati e ne ha assolti altri sei per mancanza di prove, dopo aver ascoltato le argomentazioni del procuratore generale aggiunto del Punjab, Chaudhry Muhammad Akbar.
I condannati avevano presentato ricorso presso l'Alta Corte.
I ricorrenti includevano Ghulam Rasool alias Chhotu, Nadir, Deen Muhammad, Khalid Khaldi, Ishaq, Akram, Ghulam Haider, Hakim, Razzaq Majid, Nasir, Sher Khan, Jumma alias Bhutta, Rashid, Bahram, Bashir Abdul Wahid, Mujeebur Rehman, Hussain Bakhsh e Pyara.
Il verdetto è stato emesso dai giudici Sadaqat Ali Khan e Shehram Sarwar Chaudhry della sezione di Multan della LHC.