10 Novembre 2024 :

10/11/2024 - IRAN. Un altro uomo giustiziato a Rasht il 7 novembre
Dopo aver pubblicato la notizia dell'esecuzione di un uomo e una donna a Rasht il 7 novembre, il 10 novembre Hengaw ha aggiunto che una terza persona, Sadegh Khorshidi, è stata giustiziata lo stesso giorno nella stessa prigione. Khorshidi, 32 anni, era stato condannato per reati legati alla droga. Secondo questa notizia, la detenuta, ancora non identificata, è stata condannata per omicidio e non per droga come affermato da altre fonti.
Secondo il Comitato delle donne dell'NCRI, questa è la 25^a donna giustiziata in Iran nel 2024, e almeno la 254^a giustiziata in Iran dal 2007.
Il dato dell'anno in corso è particolarmente allarmante, in quanto supera di 12 unità il tasso medio di 21 esecuzioni sotto Ebrahim Raisi e più del doppio della media annuale di 15 sotto l'ex presidente Hassan Rouhani.
Data la natura clandestina delle esecuzioni e la mancanza di annunci pubblici da parte della magistratura, è evidente che il numero effettivo è superiore a quello riportato.
Questa impennata sottolinea il crescente ricorso del regime iraniano alla pena capitale, anche nei confronti delle donne - un'escalation di violazioni dei diritti umani che si registra ora sotto l'amministrazione di Masoud Pezeshkian.
Il numero totale di esecuzioni in Iran nel 2024 ha superato finora le 740, con oltre 450 prigionieri, tra cui 14 donne, giustiziati da quando Pezeshkian è entrato in carica.
Ciò dimostra ulteriormente che, indipendentemente da chi detiene la presidenza, i diritti del popolo iraniano, in particolare delle donne, continuano a essere calpestati.

https://wncri.org/2024/11/08/lakan-prison-in-rasht-execution-of-a-woman/
https://hengaw.net/en/news/2024/11/article-38