10 Marzo 2024 :

03/03/2024 - IRAN. Saeed ... giustiziato il 3 marzo
Condannato come "agente del Mossad"
I media statali iraniani hanno riferito dell'esecuzione di un uomo, di cui non viene dato il nome, come "agente del Mossad". Il prigioniero politico è stato arrestato in un Paese vicino e trasferito in Iran.
L’uomo è stato giustiziato il 3 marzo in un luogo che non viene indicato. Era stato accusato di "voler far saltare in aria il complesso di officine del Ministero della Difesa a Isfahan" il 28 gennaio 2023.
I media statali sostengono che Saeed fosse un "agente del Mossad", fuggito dall'Iran dopo il fallimento dell'operazione. È stato arrestato in un Paese vicino grazie al "coordinamento giudiziario e agli sforzi dei soldati anonimi di Imam Zaman del Ministero dell'Intelligence e dell'IRGC" e trasferito in Iran.
Gli "anonymous soldiers of Imam Zaman" sono un gruppo appartenente ai servizi segreti iraniani inquadrati nell’IRGC (Guardiani della Rivoluzione).
La Repubblica islamica è solita chiamare "arresti" i rapimenti extragiudiziali dei suoi dissidenti dai Paesi vicini, così come definisce sempre “spie del Mossad” i dissidenti.
I dissidenti Ruhollah Zam, Habib Asyoud e Jamshid Sharmahd sono stati rapiti dai Paesi vicini nel 2020. Ruhollah Zam è stato giustiziato nel dicembre 2020 e Habib Asyoud nel maggio 2023. Habib Asyoud è stato rapito con l'aiuto di cartelli della droga internazionali.
Quattro prigionieri politici curdi, Mohsen Mazloum, Pejman Fatehi, Vafa Azarbar e Hajir Faramarzi, sono stati giustiziati per accuse di spionaggio a favore di Israele nella prigione centrale di Urmia il 29 gennaio. Le persone accusate di tali accuse sono sottoposte a tortura per costringerle a confessare, e processati nei tribunali rivoluzionari, dove vengono sistematicamente negati i diritti di un giusto processo.

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