26 Novembre 2022 :
Oggi, giovedì 24 novembre 2022, si è tenuta la 35a riunione speciale del Consiglio per i Diritti Umani sul deterioramento della situazione dei diritti umani in Iran. La richiesta di tenere questo incontro è stata chiesta e sostenuta da 50 paesi. Il Sig. Federico Villegas, Presidente del Consiglio per i Diritti Umani, ha detto nel suo discorso di apertura: Apro la prima sessione della trentacinquesima riunione straordinaria del Consiglio per i Diritti Umani. Come annunciato ieri nella consultazione pubblica, l'11 novembre 2022 è pervenuta la richiesta di tenere una riunione straordinaria del Consiglio sul deterioramento della situazione dei diritti umani nella Repubblica islamica dell'Iran, in particolare per quanto riguarda donne e bambini. La richiesta contenuta in una lettera dei rappresentanti permanenti di Germania e Islanda è sostenuta dai seguenti membri del Consiglio: Germania, Argentina, Repubblica Ceca, USA. Finlandia, Francia, Giappone, Lituania, Lussemburgo, Isole Marshall, Messico, Montenegro, Paesi Bassi, Paraguay, Repubblica di Corea del Sud, Ucraina, Regno Unito. La richiesta è stata sostenuta anche dai seguenti paesi osservatori: Albania, Andorra, Austria, Australia. Belgio, Bulgaria, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Guatemala, Islanda, Israele, Irlanda, Lettonia, Lichtenstein, Malta, Monaco, Nuova Zelanda, Macedonia del Nord, Norvegia, Romania, Perù, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Uruguay. Sulla base della risoluzione 1/5 del Consiglio, il segretariato ha comunicato la richiesta di una riunione speciale a tutti gli Stati membri e ha fornito informazioni alle agenzie specializzate e ad altre organizzazioni intergovernative e alle istituzioni nazionali per i diritti umani e alle organizzazioni non governative con status consultivo nell'ECOSOC sulla base del regolamento dei consigli.
