12 Settembre 2024 :

26/08/2024 - IRAN. Amirreza Ajam Akrami giustiziato in pubblico a Shahroud il 26 agosto
I media statali (l'agenzia di stampa statale ISNA) hanno riferito dell'impiccagione pubblica di un uomo, senza indicarne il nome, accusato dell’omicidio di un avvocato in una strada di Shahroud. Si tratta della prima esecuzione pubblica del 2024.
Iran Human Rights mette in guardia dal ritorno delle impiccagioni pubbliche nelle strade iraniane ed esorta la comunità internazionale ad affrontare seriamente questo tipo di esecuzione in Iran.
Il direttore di IHR, Mahmood Amiry-Moghaddam, ha dichiarato: “L'impiccagione pubblica è un atto disumano, crudele e degradante che non solo vittimizza l'imputato ma anche il pubblico in generale. La comunità internazionale deve condannare questa punizione barbara con la massima fermezza. Assisteremo ad altre esecuzioni pubbliche se la comunità internazionale non darà una risposta adeguata”.
Secondo ISNA, che cita il capo della magistratura della provincia di Semnan, l’uomo è stato impiccato 26 agosto per l'omicidio di un avvocato.
Mohammad Sadegh Akbari, capo della magistratura della provincia di Semnan, ha dichiarato: “Secondo la sentenza definitiva della Sezione 49 della Corte Suprema, l'assassino del defunto Mahmoudreza Jafar Aghayi è stato condannato all'esecuzione pubblica per il reato di omicidio intenzionale con arma da caccia”.
Questa è la prima impiccagione pubblica in Iran nel 2024. Il 2021 è stato il primo anno in oltre un decennio in cui la Repubblica islamica non ha effettuato esecuzioni pubbliche. Dopo il 2020, anno in cui è stata registrata una sola esecuzione, il numero più basso dal 2008, quando Iran Human Rights ha iniziato il suo monitoraggio sistematico delle esecuzioni in Iran. Non vi è alcuna indicazione che il calo del numero di esecuzioni pubbliche sia il risultato di un cambiamento di politica, ma piuttosto una conseguenza delle restrizioni della pandemia COVID-19. Nel 2022, le esecuzioni pubbliche sono tornate nelle strade iraniane con due persone giustiziate pubblicamente. Il numero è salito a sette nel 2024.
AGGIORNAMENTO: L'identità dell'uomo giustiziato è stata stabilita in Amirreza Ajam Akrami, 21 anni. Era nel braccio della morte da circa un anno.

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