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Il giornale Regay Kurdistan ha riportato una notizia diffusa dall´ufficio per i diritti umani del Partito Comunista Iracheno secondo la quale 18 cittadini sarebbero stati giustiziati dal regime di Baghdad a luglio. Un gruppo di 13 persone era accusato di lavorare per l´opposizione. I loro nomi sono: Hatim Husayn Mish´al, Farhan Qasim Husayn, Dawud Ali Awni, Basim Ali Wa´il, Nasir Muhsin Jawad, Ubayd Husayn Hasan, Khaz´al Ibrahim Naji, Mahmud Wadi Salman, Abbas Makki Hatam, Salman Muhsin Aba, Ra´d Makki Farhan, Qays Ali Ubayd, Riyad Hisa Adil.L´articolo riporta inoltre i nomi di altri cinque cittadini giustiziati in quanto accusati di lavorare per la resistenza islamica: Fadil Mirud Khaya Al-Hamdani, Salah Jabir Al-Hamdani, Falah Jabir Al-Hamdani, Jasim Ahmad Al-Hamdani, Ali Jawad Al-Haydari. Alle famiglie dei 18 giustiziati è stato chiesto di pagare 75.000 dinari, dopo essergli stato spiegato che il denaro era destinato a coloro che hanno effettuato le esecuzioni. (Fonti: Regay Kurdistan, monitorato da BBC, 10/09/2002) 30 settembre 2002: l´Istituto per i Diritti Umani, legato al Partito Comunista Iracheno, ha detto che 15 dissidenti politici sono stati giustiziati nella prigione di Abu Ghraib, a ovest della capitale. Le esecuzioni sarebbero avvenute il 21 luglio e i corpi sarebbero stati bruciati di notte in una fossa comune nel cimitero di al-Karkh a Baghdad. Il gruppo di opposizione che ha sede nella regione autonoma kurda dell´Iraq settentrionale ha riportato 33 esecuzioni di prigionieri politici in luglio e ha chiesto alla comunità internazionale di mandare osservatori sui diritti umani in Iraq insieme agli ispettori sugli armamenti. "Mentre il governo afferma ipocritamente di proteggere il popolo iracheno dai rischi di un attacco USA e altre cose del genere, le esecuzioni proseguono," ha dichiarato il gruppo. (Fonti: AP, Sun Herald, 30/09/2002) 28 ottobre 2002: Jamawar, un giornale indipendente diffuso nella zona settentrionale dell´Iraq popolata dai kurdi, ha riportato la notizia della esecuzione di 6 prigionieri politici sospettati di avere legami con l´opposizione irachena. I nomi delle persone giustiziate dal commissariato di pubblica sicurezza di Baghdad sono: Abbas Faraj, Naji Dulaimi, Mohammad Omar, Mohammad Ridha Ismael, Ryad Fadhel e Abbas Nasser. Il giornale non ha chiarito se le esecuzioni avrebbero avuto luogo prima o dopo il decreto di amnistia nei confronti di "tutti" i prigionieri detenuti in Iraq, emesso dal presidente Saddam Hussein il 20 ottobre. (Fonti: Al-Bawaba News, 28/10/2002)
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